Come rimanere in forma nella terza età? I consigli utili della prof. dr. med. Heike A. Bischoff-Ferrari, DrPH

La nostra speranza di vita aumenta e diventiamo sempre più longevi. Una circostanza che ci offre maggiori possibilità di realizzarci nella terza età, di forgiare la vita a nostro piacimento, di dedicarci a ulteriori hobby o di riorientarci a livello professionale. Al contempo essa implica, tuttavia, che dobbiamo pensare già oggi al domani. Per poter godersi la vita in piena libertà di scelta anche nella terza età, oltre alla previdenza individuale si dovrebbe pensare alla salute fisica.

La prof. dr. med. Heike Bischoff-Ferrari – direttrice della clinica geriatrica all’ospedale universitario di Zurigo e titolare della cattedra di geriatria e gerontologia all’Università di Zurigo – fornisce consigli utili su come ritardare il processo d’invecchiamento e rimanere autonomi e in forma in età avanzata. 

Cosa posso fare per rimanere in forma nella terza età?

I sei consigli migliori della prof. dr. med. Heike Bischoff-Ferrari:

• Abbiate un atteggiamento positivo nei confronti della vita:
  godersi il presente, essere grati, prendersi cura di se stessi, curare le relazioni sociali, rimanere flessibili, spiritualità – sono queste le caratteristiche delle persone che invecchiano in salute e restando attive.
• Godetevi l’esercizio fisico:
  conducete una vita attiva, affrontate con gioia ogni scala e fate almeno 6 000 passi al giorno.
• Mangiate in compagnia e nutritevi in modo sano e buono:
  adottate la dieta mediterranea ossia tanta verdura, poca carne rossa, frutta e legumi, olio d’oliva e un bicchiere di vino al giorno. Questa dieta è particolarmente salutare per l’apparato cardiocircolatorio.
• La marcia in più per una buona memoria:
  consumare una manciata di bacche e noci tre volte alla settimana, bere un bicchiere di succo d’arancia a colazione e fare tanto moto – la cosa migliore è una passeggiata conversando amabilmente oppure lavarsi i denti stando su una gamba sola..
• Nutrite e stimolate bene i muscoli:
  a partire dai 50 anni la massa muscolare si impigrisce. Aggiungete dunque una fonte di proteine ad ogni pasto. Le proteine fungono da elementi costitutivi dei muscoli. Buone fonti proteiche sono le noci, i legumi, il siero di latte, un uovo al giorno, i latticini come la ricotta, lo yogurt greco e il formaggio fresco. E non dimenticate l’esercizio fisico!
• Un mix di tutti gli elementi:
  non basta mettere in atto bene uno dei cinque consigli – è la combinazione che conta.

Profilo della prof. dr. med. Heike A. Bischoff-Ferrari, DrPH

La prof.ssa Bischoff-Ferrari, 52 anni, cresciuta a Baden-Württemberg, vive con il marito e il figlio a Feldmeilen dal 2005. Trascorre il tempo libero dedicandosi alla lettura o in montagna con gli amici e la famiglia. Libertà di scelta per lei significa poter pianificare e godersi il tempo in compagnia, senza restrizioni e ostacoli. E se ciò non è più possibile in modo del tutto autonomo, ci si aiuta reciprocamente.

La prof.ssa Bischoff-Ferrari ha studiato medicina a Ulm e ha seguito la formazione clinica in medicina interna, reumatologia, ortopedia e geriatria presso l’ospedale cantonale di Basilea e l’ospedale Felix Platter a Basilea. Nel 1997 ha conseguito il dottorato all’Università di Basilea. Dal 2000 al 2005 si è trasferita a Boston, dove ha lavorato presso il Brigham & Women’s Hospital, e nel 2002 è diventata membro della facoltà presso la Harvard Medical School. Al contempo ha ricevuto una borsa di ricerca della Harvard School of Public Health, incentrata sui metodi di ricerca, l’alimentazione e la salute pubblica. Nel 2007 ha ottenuto l’abilitazione in materia di alimentazione e salute delle ossa e dei muscoli presso l’Università di Zurigo e nel 2008 il Doctor of Public Health Degree della Harvard School of Public Health a Boston.

Nel 2013 la prof.ssa Bischoff-Ferrari è stata nominata prima titolare della cattedra di geriatria e gerontologia all’Università di Zurigo e nel 2014 è diventata la prima direttrice della clinica di geriatria presso l’ospedale universitario di Zurigo. Dal 2011 dirige il più grande studio europeo sull’allungamento della speranza di vita in salute (DO-HEALTH). Dal 2019 è primario dell’Universitärer Geriatrie-Verbund Zürich (associazione geriatrica universitaria Zurigo).