Incontriamo spesso l’abbreviazione LPP in relazione alla previdenza per la vecchiaia. In Svizzera LPP indica la previdenza professionale e comprende la cassa pensioni, il secondo pilastro del sistema previdenziale svizzero. Insieme alle prestazioni del primo pilastro, nella terza età, in caso d’invalidità o di decesso, il secondo pilastro assicura il mantenimento del tenore di vita abituale. Scoprite tutto ciò che bisogna sapere sul secondo pilastro del sistema previdenziale svizzero.

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Domande frequenti sulla LPP

Cosa si intende quando si parla di LPP in Svizzera?

Nel linguaggio corrente, LPP indica la previdenza professionale, nota anche come cassa pensioni, che costituisce il secondo pilastro del sistema dei tre pilastri della previdenza per la vecchiaia svizzera. L’acronimo LPP sta per «Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità», il testo che stabilisce le condizioni quadro legali della previdenza professionale.

A cosa serve la previdenza professionale?

La previdenza professionale è una copertura per la vecchiaia, in caso di invalidità o decesso per persone assicurate e persone a carico. Insieme al primo pilastro, il secondo pilastro deve permettere di mantenere in modo adeguato il tenore di vita abituale.

A quanto ammonta la deduzione LPP?

Il contributo LPP è il contributo versato nella cassa pensioni. Il suo ammontare dipende dal salario, dall’età e dal piano di previdenza del datore di lavoro.

Tabelle mit Zahlen
Tabelle mit Zahlen

Almeno la metà degli accrediti di vecchiaia è a carico del datore di lavoro; di regola il contributo della lavoratrice o del lavoratore viene dedotto mensilmente direttamente dal salario. Oltre a questi contributi agli accrediti di vecchiaia, vengono di regola riscossi contributi di rischio e ai costi. Nella maggior parte dei casi anche questi vengono finanziati almeno per metà dal datore di lavoro.

Quando è obbligatoria la previdenza professionale?

Sono assicurate a titolo obbligatorio le persone che soddisfano le seguenti condizioni.

  • Sono soggette all’AVS, ovvero già assicurate nel 1° pilastro.
  • Hanno almeno 17 anni e non hanno ancora raggiunto l’età di pensionamento prevista dalla legge. A partire dal 1° gennaio dopo il compimento dei 17 anni sono assicurate contro l’invalidità e il decesso. A partire dal 1° gennaio dopo il compimento dei 24 anni sono assicurate anche per le prestazioni di vecchiaia.
  • Il loro salario annuo supera i 22 050 franchi (situazione 2024).

Chi non è assicurato a titolo obbligatorio tramite la previdenza professionale?

  • Indipendenti
  • Lavoratrici e lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato (al massimo 3 mesi)
  • I membri della famiglia che lavorano nella propria azienda agricola
  • Le persone che sono invalide almeno al 70% (ai sensi dell’AI)
  • Persone esercitanti un’attività accessoria e già obbligatoriamente assicurate tramite la professione principale

Posso assicurarmi facoltativamente tramite il secondo pilastro?

Sì. Se lavorate a tempo parziale e guadagnate meno di 22 050 franchi (situazione 2024), potete assicurarvi facoltativamente presso la Fondazione istituto collettore LPP.

Se svolgete un’attività indipendente, assicuratevi presso la vostra associazione professionale o presso l’istituzione di previdenza delle vostre e dei vostri dipendenti. In caso di dubbi potete sempre rivolgervi alla Fondazione istituto collettore LPP.

Versamento LPP: quando mi viene versata la rendita?

Le persone assicurate possono ricevere l’avere della cassa pensioni in modi differenti: sotto forma di rendita vitalizia, di capitale versato in un’unica volta o come combinazione delle due soluzioni. Ciò accadrà al raggiungimento dell’età di riferimento legale di 65 anni*. In ogni caso è determinante l’attuale regolamento della vostra cassa pensioni. Meglio una rendita vitalizia o una liquidazione in capitale versata in un’unica soluzione? La nostra guida «Rendita o capitale» fornisce una risposta.

* Sono escluse le classi di transizione 1961-1963 per le donne, che, a seguito della riforma dell’AVS, subiranno un innalzamento progressivo dell’età di riferimento a 65 anni.

È possibile effettuare un prelievo anticipato dei fondi della cassa pensioni?

Sì, ma solo a determinate condizioni.

  • Se acquistate un’abitazione di proprietà ad uso proprio.
  • Se iniziate un’attività indipendente come professione principale.
  • Se emigrate in uno Stato non UE / AELS. In caso di trasferimento in uno Stato UE / AELS avete solo possibilità limitate, che di regola si riferiscono all’avere sovraobbligatorio.
  • Se decidete di andare in pensione anticipatamente.
È possibile effettuare un prelievo anticipato dei fondi della cassa pensioni?
È possibile effettuare un prelievo anticipato dei fondi della cassa pensioni?

LPP e cassa pensioni sono la stessa cosa?

Nel linguaggio corrente, l’acronimo LPP indica la previdenza professionale organizzata dalle casse pensioni. In realtà, LPP e cassa pensioni non sono la stessa cosa.

L’acronimo LPP sta per «Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità». Questa legge stabilisce le disposizioni per la previdenza professionale e definisce le condizioni quadro delle casse pensioni.

Possono sorgere lacune nella previdenza professionale?

Sì, proprio come nel primo, anche nel secondo pilastro possono crearsi lacune previdenziali. I motivi possono essere l’occupazione a tempo parziale, un salario basso o una lunga pausa lavorativa.

Le lacune previdenziali si possono calcolare sommando le rendite annue previste del primo e del secondo pilastro e calcolandone la differenza rispetto al fabbisogno annuo stimato. Qui trovate maggiori informazioni sulla lacuna nella previdenza.

Il nostro consiglio: le lacune nella cassa pensioni possono essere compensate con versamenti adeguati. Qui trovate tutto sull’acquisto nella cassa pensioni.

Da quando esiste la LPP?

La Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità è entrata in vigore il 1° gennaio 1985.

Le prime casse pensioni sono state fondate oltre 100 anni fa, dapprima nell’industria meccanica. Beneficiavano di questa protezione previdenziale esclusivamente le lavoratrici e i lavoratori dipendenti il cui datore di lavoro disponeva di una cassa pensioni. A differenza di oggi, l’adesione era volontaria. (Fonte: Ufficio federale delle assicurazioni sociali).

Cosa comportava la riforma della LPP (LPP 21)?

Il 22 settembre 2024 l’elettorato svizzero ha respinto la riforma della LPP, che avrebbe comportato le seguenti modifiche:

  • Riduzione dell’aliquota minima di conversione dal 6,8% al 6%
  • Riduzione della soglia d’accesso da 22 050 a 19 845 franchi
  • Modifica dell’importo di coordinamento al 20% del salario AVS
  • Adeguamento delle aliquote degli accrediti di vecchiaia a due categorie anziché a quattro come finora: 9% per le persone di età compresa tra i 25 e i 44 anni e 14% per le persone tra i 45 e i 65 anni
  • Prestazioni transitorie per le prime 15 classi d’età prima del pensionamento

Queste modifiche non entreranno in vigore poiché la riforma è stata respinta.

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