Sostenibilità e tutela dell’ambiente sono più importanti che mai. Parliamo di edilizia sostenibile, standard ecologici e ipoteche agevolate per la casa a basso impatto ambientale.
Edilizia sostenibile
L’edilizia sostenibile riduce al minimo il consumo di energia e di risorse, riduce il consumo di superficie ed evita l’impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita dell’edificio. Fattori determinanti sono la scelta del terreno, l’architettura, l’efficienza energetica, idrica e dei materiali, nonché un utilizzo efficiente delle risorse, inclusa la prevenzione dei rifiuti.
Energia grigia
Un fattore importante è il consumo di materiali da costruzione. Ognuno di questi possiede una cosiddetta “energia grigia”: si tratta di tutta l’energia necessaria per l’estrazione dei materiali, la fabbricazione, la lavorazione, il trasporto e l’installazione di componenti, nonché per lo smaltimento.
Questa energia grigia può essere convertita in termini di superficie e vita tecnica di un edificio e confrontata con l’energia necessaria per il funzionamento. Anche in un edificio nuovo a basso consumo energetico l’energia grigia per ogni metro quadrato di superficie utile è compresa tra i 40 e i 50 chilowattora all’anno, una quantità superiore a quella consumata per il riscaldamento e l’acqua calda. Verificate quindi quali materiali da costruzione utilizzate per costruire la vostra casa e assicuratevi che siano di buona qualità.
Riciclaggiodi rifiuti di costruzione
Scegliere consapevolmente i materiali da costruzione è fondamentale per la sostenibilità. Anche ciò che accade dopo la demolizione o lo smantellamento ha un impatto sull’ambiente. “L’obiettivo deve essere quello di sfruttare al meglio i rifiuti di costruzione per tutelare le risorse e gli spazi di discarica”.
Un ruolo importante per una superiore percentuale di riciclaggio viene svolto dalla configurazione degli elementi: ad esempio le lastre di polistirolo sono ottimi isolanti, ma spesso vengono incollati su un supporto e difficilmente possono essere smaltiti separatamente. Le connessioni a incastro o a vite quindi sono più sostenibili dell’incollaggio. Tecniche di progettazione flessibili facilitano inoltre la trasformazione e la sostituzione di singoli componenti. In questo modo i materiali da costruzione possono essere riutilizzati in più cicli, il che prolunga la loro vita utile e riduce l’impatto ambientale.
Standard Minergie
Minergie è uno standard edilizio svizzero creato nel 1998 applicabile agli edifici nuovi e modernizzati. Il marchio protetto “Minergie” viene promosso dal mondo economico, dai Cantoni e dalla Confederazione.
Lo standard Minergie pone in primo piano comfort, efficienza e conservazione del valore. Un edificio risanato secondo le norme Minergie consuma in genere da tre a cinque volte meno energia di prima. I requisiti comprendono bilancio energetico complessivo, fabbisogno energetico finale, produzione propria di elettricità, rinnovamento atmosferico controllato, protezione termica estiva, esclusione di combustibili fossili, piano di ermetizzazione all’aria, monitoraggio energetico e misure costruttive per la mobilità elettrica.
Minergie-P certifica gli edifici a energia quasi zero, che si contraddistinguono in particolare per l’involucro straordinario dell’edificio e il comfort ad esso associato.
Le costruzioni Minergie A producono più energia di quanto consumino, coniugando il comfort abitativo con la massima indipendenza energetica.
Minergie Eco è un progetto di cooperazione fra le associazioni Minergie e ecobau. ECO Minergie completa i tre standard costruttivi Minergie con le tematiche salute ed ecologia edile.
Certificato Energetico Cantonale degli Edifici (CECE)
Se la qualità energetica dell’involucro dell’edificio e l’efficienza energetica della vostra abitazione raggiungono un determinato livello, con il Certificato Energetico Cantonale degli Edifici (certificato CECE) beneficiate di numerosi vantaggi. Il certificato CECE indica la classe energetica dell’involucro dell’edificio e dell’impiantistica in sette classi (A-G).
Criteri di sostenibilità
Il Network Costruzione Sostenibile Svizzera(NNBS) valuta l’edilizia sostenibile sulla base di 44 criteri, fra cui rivestono un ruolo fondamentale la disponibilità delle risorse, l’energia grigia, la metodologia di costruzione e la valorizzazione, ma anche le esigenze urbanistiche, l’urbanizzazione, le catene del valore regionali, la flora e la fauna, il modello di mobilità e le tematiche sociali.
Solo un’analisi ampia di questo tipo consente di valutare la sostenibilità di un edificio. I singoli criteri possono quindi essere in concorrenza fra loro e persino contraddirsi. Uno spesso involucro edilizio, ad esempio, richiede un maggiore impiego di materiale e aumenta la quota di energia grigia. In compenso l’edificio risulterà meglio isolato termicamente e la sua vita tecnica sarà superiore, in determinate circostanze. Poiché la questione risulta complessa, è indispensabile disporre della perizia di specialisti.
Tassi d’interesse migliori grazie all’ipoteca verde di Swiss Life
Se costruite o modernizzate la vostra abitazione in modo sostenibile, soddisfacendo quindi i criteri di Swiss Life in materia di sostenibilità, potete accendere un’ipoteca verde, beneficiando di condizioni preferenziali. A questo scopo è necessario un certificato Minergie, un Certificato Energetico Cantonale degli Edifici (CECE) o uno standard THPE di Ginevra (très haute performance énergétique). Gli edifici sprovvisti di certificato energetico o con certificato CECE insufficiente possono comunque richiedere l’ipoteca verde se è prevista l’adozione di adeguate misure di efficientamento energetico.
