Nel primo semestre 2023 Swiss Life incrementa, su base comparabile, sia l’utile operativo che l’utile netto

Swiss Life presenta per la prima volta le cifre d’affari in base ai nuovi principi contabili IFRS 17 e IFRS 9; è stato ampiamente rielaborato in particolare il principio rilevante per i prodotti assicurativi (IFRS 17). Pertanto, la rappresentazione degli affari cambia. Il passaggio ai nuovi principi contabili, tuttavia, non ha alcuna ripercussione sugli affari sottesi e sul modo in cui Swiss Life li gestisce.

«Swiss Life presenta un buon risultato semestrale», afferma Patrick Frost, Group CEO di Swiss Life. «Le operazioni che generano tasse e commissioni nelle divisioni Germania, Francia e International hanno realizzato uno sviluppo positivo. Per contro, Asset Managers ha registrato un calo; ad aver sofferto sono stati in particolare i proventi degli affari con clienti terzi TPAM a causa del contesto poco propizio sul mercato immobiliare. Mi fa molto piacere che sia il trasferimento di disponibilità liquide alla holding che il rendimento del patrimonio netto siano nettamente aumentati. Con il nostro programma aziendale “Swiss Life 2024” siamo dunque a ottimo punto per raggiungere o superare tutti gli obiettivi finanziari del gruppo».

Aumento dell’utile operativo e dell’utile netto su base comparabile, operazioni che generano tasse e commissioni contenute
Nel primo semestre del 2023 il gruppo Swiss Life ha conseguito un utile operativo pari a 836 milioni di franchi. Nel medesimo periodo dell’anno precedente esso ammontava, su base comparabile, a 801 milioni di franchi. L’utile netto nel primo semestre del 2023 si è attestato a 630 milioni di franchi, mentre nel medesimo periodo dell’anno precedente ammontava, su base comparabile, a 560 milioni di franchi. Ai fini di una migliore comparabilità, i valori dell’anno precedente sono stati calcolati analogamente alle cifre relative agli utili attuali sulla base dei principi IFRS 17 e IFRS 9. Applicando i principi contabili IFRS 17 e lo standard IAS 39, nel frattempo sostituito, l’utile operativo sarebbe ammontato come riportato nel rapporto finanziario a 999 milioni di franchi e l’utile netto a 710 milioni di franchi.

Swiss Life ha incrementato ulteriormente i proventi delle operazioni che generano tasse e commissioni del 6% in valuta locale, portandoli a 1,20 miliardi di franchi. Il risultato da tasse e commissioni, invece, è sceso leggermente del 2% rispetto al primo semestre 2022, collocandosi a 343 milioni di franchi, in particolare a causa di un mercato immobiliare cauto.

I proventi diretti da investimenti sono saliti a 2,05 miliardi di franchi (primo semestre 2022: 1,98 miliardi di franchi); il rendimento d’investimento diretto non annualizzato si è attestato all’1,4% (primo semestre 2022: 1,2%). I proventi da investimenti netti sono ammontati a 1,75 miliardi di franchi, ivi comprese le variazioni negative del valore degli immobili pari a 0,4 miliardi di franchi netti. Il rendimento d’investimento netto non annualizzato si è attestato all’1,2%.

I premi incassati nel primo semestre 2023 sono ammontati a 11,5 miliardi di franchi, registrando un incremento dell’8% in valuta locale.

La nuova voce di bilancio contractual service margin (CSM) presentata da Swiss Life secondo IFRS 17, che comprende i futuri contributi agli utili non ancora guadagnati derivanti dall’attività assicurativa esistente, al 30 giugno 2023 ammontava a 15,9 miliardi di franchi. A fine 2022 si collocava a 16,4 miliardi di franchi. Nel primo semestre 2023 il riporto nel conto economico dal CSM ammontava a 666 milioni di franchi.

Buono sviluppo per gli affari assicurativi, Asset Managers avverte il contesto di mercato impegnativo
Sul suo mercato d’origine, la Svizzera, Swiss Life ha incassato premi pari a 6,04 miliardi di franchi, per una crescita del 2%. A fine giugno 2023 le attività in gestione negli affari semiautonomi sono salite a 6,9 miliardi di franchi (31 dicembre 2022: 6,2 miliardi di franchi); la maggior parte di tali affari non figura tra i premi incassati. Il risultato da tasse e commissioni si è attestato a 27 milioni di franchi (primo semestre 2022: 30 milioni di franchi) e il risultato di settore complessivo a 448 milioni di franchi (primo semestre 2022: 421 milioni di franchi). Il trasferimento di disponibilità liquide alla holding è incrementato del 27%, situandosi a 535 milioni di franchi.

In Francia Swiss Life ha incassato premi pari a 3,42 miliardi di euro, per un calo del 4%. Nel ramo Vita i premi incassati sono diminuiti del 7%. La quota di soluzioni vincolate a partecipazioni è ammontata al 63% (primo semestre 2022: 62%) mantenendosi così a un livello nettamente superiore rispetto al mercato. Il risultato da tasse e commissioni è incrementato del 18% a 80 milioni di euro e il risultato di settore è cresciuto del 26% a 163 milioni di euro. La divisione ha contribuito con 154 milioni di euro al trasferimento di disponibilità liquide alla holding, il 20% in più rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

In Germania i premi incassati sono incrementati del 3%, attestandosi a 719 milioni di euro. Il risultato da tasse e commissioni è aumentato del 24% a 76 milioni di euro e il risultato di settore del 13% a 115 milioni di euro. Il trasferimento di disponibilità liquide è lievitato del 37% a 94 milioni di euro, il che è riconducibile in particolare all’attività assicurativa.

L’unità di mercato International ha registrato una forte crescita dei premi incassati, che hanno raggiunto 1,39 miliardi di euro (primo semestre 2022: 0,52 miliardi di euro); ciò si spiega in particolare con l’integrazione di elipsLife in seguito alla sua acquisizione. Nelle operazioni che generano tasse e commissioni il risultato è cresciuto del 12% raggiungendo i 44 milioni di euro. Il risultato di settore complessivo si è attestato a 55 milioni di euro, ovvero al 13% in più rispetto all’anno precedente. Il trasferimento di disponibilità liquide alla holding è ammontato a 54 milioni di euro (primo semestre 2022: 55 milioni di euro).

Nei primi sei mesi del 2023 Swiss Life Asset Managers ha realizzato ricavi complessivi pari a 441 milioni di franchi. Il calo del 13% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente è dovuto alla vendita di una controllata nel quarto trimestre 2022, a effetti valutari negativi e a un mercato immobiliare cauto. Gli affari TPAM hanno contribuito ai ricavi con 288 milioni di franchi (primo semestre 2022: 322 milioni di franchi). L’afflusso di nuovi capitali netti negli affari TPAM è ammontato a 6,9 miliardi di franchi (primo semestre 2022: 3,0 miliardi di franchi). Le attività in gestione negli affari TPAM a fine giugno 2023 si sono collocate a 112 miliardi di franchi (31 dicembre 2022: 105 miliardi di franchi). Il risultato di settore è ammontato a 119 milioni di franchi (primo semestre 2022: 154 milioni di franchi). Il trasferimento di disponibilità liquide alla holding è diminuito del 20% situandosi a 218 milioni di franchi: il calo è dovuto alla differenza temporale tra la registrazione dei ricavi e il trasferimento di disponibilità liquide in relazione a sviluppi di progetti immobiliari avvenuto in un secondo tempo.

«Swiss Life 2024» su un’ottima rotta
Il trasferimento di disponibilità liquide alla holding nel primo semestre 2023 è salito del 9% a 1,06 miliardi di franchi e il rendimento annualizzato del patrimonio netto, pari al 15,8%, ha superato il risultato dell’anno precedente (primo semestre 2022: 13,6%, su base comparabile). Swiss Life è a ottimo punto per superare gli obiettivi finanziari del gruppo riguardo a questi due parametri entro il 2024 e per raggiungere tutti gli altri obiettivi finanziari del gruppo fissati nel programma aziendale «Swiss Life 2024».

Nel primo semestre 2023 il valore degli affari nuovi è aumentato, situandosi a 277 milioni di franchi (primo semestre 2022: 254 milioni di franchi). A seguito dell’aumento dei tassi d’interesse e del miglioramento del mix di affari, il margine degli affari nuovi è salito al 4,0% (primo semestre 2022: 3,8%).

Come già noto, al 1° gennaio 2023 il quoziente SST del gruppo Swiss Life si attestava al 215%. Al 30 giugno 2023 Swiss Life prevede un quoziente SST pari al 215% circa. Pertanto, la quota di solvibilità si colloca al di sopra dell’ambizione strategica, compresa fra il 140 e il 190%.

Come già comunicato, il programma di riscatto delle azioni per un valore di 1 miliardo di franchi è stato concluso secondo i piani a maggio 2023. Swiss Life lancia un nuovo programma di riscatto delle azioni. Dal 2 ottobre 2023 a fine marzo 2024 Swiss Life riscatterà azioni proprie per un valore di 300 milioni di franchi al fine di ridurre il numero di azioni in circolazione.

Conferenza telefonica per analisti e investitori
Oggi alle ore 09.00 (CET) avrà luogo la conferenza telefonica in lingua inglese per analisti finanziari e investitori con Patrick Frost, Group CEO, e Matthias Aellig, Group CFO. Dal sito web l’evento può essere seguito anche tramite audio webcast.

Alle ore 11.00 (CET) avrà inoltre luogo una conferenza stampa virtuale in lingua tedesca per i media con Patrick Frost, Group CEO, e Matthias Aellig, Group CFO. Tutta la documentazione sul bilancio è reperibile online al sito www.swisslife.com.

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Swiss Life
Il gruppo Swiss Life è un primario offerente di soluzioni previdenziali e finanziarie globali a livello europeo. Nei mercati principali Svizzera, Francia e Germania, Swiss Life, tramite i propri agenti nonché vari partner di vendita (broker e banche), offre alla sua clientela privata e aziendale una consulenza completa e individuale e un’ampia gamma di prodotti propri e di partner.

I consulenti di Swiss Life Select, Tecis, Horbach, Proventus e Chase de Vere selezionano sul mercato i prodotti adeguati per i clienti, secondo l’approccio Best Select. Swiss Life Asset Managers offre a investitori istituzionali e privati accesso a soluzioni d’investimento e di gestione patrimoniale. Swiss Life assiste sia gruppi multinazionali, con soluzioni di previdenza a favore del personale, sia clienti privati benestanti, con prodotti di previdenza strutturati.

Swiss Life Holding SA, con sede a Zurigo, trae le sue origini dalla Società svizzera di Assicurazioni generali sulla vita dell’uomo fondata nel 1857. L’azione di Swiss Life Holding SA è quotata allo SIX Swiss Exchange (SLHN). Fanno parte del gruppo Swiss Life anche diverse controllate. Il gruppo dà lavoro a circa 10 000 collaboratori e dispone di una rete di vendita di circa 17 000 consulenti.

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