Conto d’esercizio LPP 2021: Swiss Life realizza un proficuo esercizio con la sua gamma completa per la clientela aziendale

Nello scorso esercizio, con l’assicurazione collettiva, Swiss Life ha realizzato un risultato delle attività operative positivo, pari a 124 milioni di franchi (2020: 115 milioni di franchi). Con un aumento del numero di persone assicurate a 512 503 (+1,5%) nella previdenza professionale, Swiss Life presenta nuovamente una crescita del portafoglio. Anche nel 2021 il prosieguo della politica di sottoscrizione oculata ha avuto effetti positivi sulla qualità degli affari. 
Hans-Jakob Stahel, responsabile Clientela aziendale Swiss Life Svizzera: «Continuando a prestare attenzione allo sviluppo sano del portafoglio nell’assicurazione collettiva, garantiamo continuità e solidità finanziaria alla nostra clientela aziendale».

Aumento delle entrate da premi di rischio e da premi legati ai costi
Nel 2021 Swiss Life ha aumentato le entrate da premi di rischio a 745 milioni di franchi (2020: 719 milioni di franchi) e quelle da premi legati ai costi a 232 milioni di franchi (2020: 227 milioni di franchi). A questa evoluzione ha contribuito l’ulteriore crescita con soluzioni semiautonome. I premi lordi sono scesi del 14,6% a 7,9 miliardi di franchi. Ciò è dovuto, da un lato, ai movimenti più contenuti sul mercato e, quindi, ai premi unici più bassi provenienti dall’assicurazione completa e, dall’altro, alla quota più elevata di soluzioni semiautonome. Nel 2021 le attività in gestione negli affari semiautonomi sono salite a 5,6 miliardi di franchi (fine 2020: 4,8 miliardi di franchi); la maggior parte di tali affari non figura nella raccolta premi.

Solido rendimento d’investimento, maggiore attribuzione al fondo delle eccedenze
Con una quota di distribuzione pari al 95%, Swiss Life ha soddisfatto le disposizioni previste per legge. Nel 2021 le persone assicurate hanno ricevuto 136 milioni di franchi dal fondo delle eccedenze (2020: 128 milioni di franchi). Al fondo delle eccedenze sono stati attribuiti 150 milioni di franchi, per un aumento di 30 milioni di franchi rispetto all’anno precedente. Il rendimento d’investimento netto è ammontato all’1,86%. «Grazie a una politica d’investimento che rimane orientata agli obiettivi e alla sicurezza, siamo riusciti a realizzare un solido rendimento per le persone assicurate», afferma Hans-Jakob Stahel. Dopo la costante riduzione delle spese amministrative negli ultimi anni, nel 2021 esse sono aumentate del 3,4%, una percentuale riconducibile a ulteriori investimenti nel processo clienti digitale, che migliora e semplifica ulteriormente l’accesso alla clientela.

Gamma completa come base strategica – crescita nella semiautonomia
La gamma completa per la clientela aziendale rimane per Swiss Life una base strategica, con soluzioni di assicurazione completa, semiautonome e di riassicurazione del rischio nonché servizi per le casse pensioni. Ciò si manifesta nella domanda stabile di soluzioni con garanzia e nella crescita superiore alla media nella semiautonomia: rispetto all’anno precedente la quota di questo segmento è aumentata ancora una volta in modo significativo fino ad arrivare al 67% degli affari nuovi complessivi (2020: 48%). Questo aumento comprende anche la crescente domanda di soluzioni individuali nell’ambito della previdenza 1e, lievitata del 29% nel 2021. A fine 2021 nell’ambito della semiautonomia Swiss Life ha registrato complessivamente 8 657 affiliazioni, per una crescita del 19% rispetto all’anno precedente. 

La riforma della LPP è necessaria e urgente 
La necessità di un intervento urgente e imperativo per la riforma del secondo pilastro è indiscussa. Swiss Life sostiene espressamente in particolare la riduzione dell’aliquota minima di conversione LPP nonché la garanzia del livello delle rendite, sia a lungo termine che per la generazione di transizione mediante adeguate misure compensative. Hans-Jakob Stahel: «Il progetto dev’essere sostenibile finanziariamente per dipendenti e datori di lavoro, ma al contempo anche socialmente compatibile. Il finanziamento della generazione di transizione deve avvenire a livello centrale tramite il Fondo di garanzia LPP. Solo in questo modo la revisione sarà sostenibile anche per i datori di lavoro delle PMI e dell’artigianato, nonché per il rispettivo personale.» 

Swiss Life
Il gruppo Swiss Life è un primario offerente di soluzioni previdenziali e finanziarie globali a livello europeo. Nei mercati principali Svizzera, Francia e Germania, Swiss Life, tramite i propri agenti nonché vari partner di vendita (broker e banche), offre alla sua clientela privata e aziendale una consulenza completa e individuale e un’ampia gamma di prodotti propri e di partner. 

I consulenti di Swiss Life Select, Tecis, Horbach, Proventus, Fincentrum e Chase de Vere selezionano sul mercato i prodotti adeguati per i clienti, secondo l’approccio Best Select. Swiss Life Asset Managers offre a investitori istituzionali e privati accesso a soluzioni d’investimento e di gestione patrimoniale. Swiss Life assiste sia gruppi multinazionali, con soluzioni di previdenza a favore del personale, sia clienti privati benestanti, con prodotti di previdenza strutturati.

Swiss Life Holding SA, con sede a Zurigo, trae le sue origini dalla Società svizzera di Assicurazioni generali sulla vita dell’uomo fondata nel 1857. L’azione di Swiss Life Holding SA è quotata allo SIX Swiss Exchange (SLHN). Fanno parte del gruppo Swiss Life anche diverse controllate. Il gruppo dà lavoro a circa 10 000 collaboratori e dispone di una rete di vendita di oltre 17 000 consulenti.
 

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