Alla domanda su quale sia il suo luogo che preferisce di più al mondo, il cercaindipendenza risponde: «In linea di principio accanto a mia moglie». Dichiarazioni come queste lasciano intuire quanto Aurelio Soldini ami la vita familiare. Il 63enne si gode la pensione in grande sicurezza e in piena libertà di scelta, potendo contare su un piano concreto e su questo incredibile amore per la famiglia.
Insegnante di educazione fisica al liceo economico, project manager in ambito eventi e sponsorizzazioni, autore di teatro popolare e cabaret, prima di andare in pensione Aurelio era un uomo molto occupato, ma sempre con il sorriso sulle labbra. È vero che già allora era un cercaindipendenza, costantemente orientato verso un elevato grado di autonomia: ma oggi, nella fase del meritato riposo, riesce a godersi ancora di più la tanto amata libertà.
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Al suo fianco da 44 anni c’è la moglie Silvia. Hanno due figlie, Lavinia e Loredana e il 63enne ama la vita familiare. Quando ha i suoi cari intorno non gli serve nient’altro.
Per lui il frenetico mondo di oggi può anche prendersi una pausa, ogni tanto. Insieme a una coppia di amici, i Soldini hanno realizzato molto tempo fa il sogno di una barca a vela ormeggiata a Bodrum, nel Mar Egeo. È in luoghi come questo che Aurelio riesce a liberare la propria anima e a sottrarsi allo stress della vita di oggi. Fare snorkeling in mare, un bicchiere di vino al tramonto, andare a funghi nei boschi: per un cercaindipendenza come lui sono questi i momenti da dedicare a sé e ai propri cari. I momenti in cui può essere veramente se stesso.
E quando invece si presentano fasi di stress? Le considera parte della vita. Le accetta come un fatto inevitabile, da cui si può anche imparare molto.
Da classico cercaindipendenza, Aurelio ama soppesare le possibilità. I piani concreti gli danno sicurezza e questa, a sua volta, lo spinge anche a intraprendere avventure più speciali o rischiose. Il migliore esempio? Un viaggio di quattro mesi sul Danubio con tutta la famiglia sulla propria barca a vela, da Ratisbona al delta e attraverso il Mar Nero. E questo proprio prima della grande svolta del 1989. In valigia si era portato una buona dose di coraggio, tanta voglia di libertà e ancora più amore.
Aurelio il cercaindipendenza
Pensando ai quattro tipi di persona definiti da Swiss Life, Aurelio appare chiaramente come il classico cercaindipendenza, che ama vivere in piena libertà di scelta. Attendere e vedere cosa accade? Non fa per lui. Se il cercaindipendenza è convinto di qualcosa, si impegna con grande disciplina, è fedele a sé stesso e non si fa influenzare dalle tendenze. Ama sottrarsi alla frenesia del mondo moderno, da solo o insieme a persone con idee e interessi affini. Questi spazi personali creano una zona sicura in cui ci si può comportare come meglio si crede. Cedere e piegarsi? Non pervenuta. Libertà di scelta per Aurelio significa questo: «Riuscire sempre a fare la cosa giusta e soddisfacente per sé e il proprio ambiente, indipendentemente dal settore in cui si trova. Se ciò corrisponde, per l’intera società, al principio dell’imperativo categorico di Immanuel Kant, si raggiunge lo stato ideale».
Il nuovo test sui tipi Swiss Life
Aurelio Soldini è il cercaindipendenza. Libertà di scelta però significa qualcosa di diverso per ciascuno di noi. Scoprite che tipo di persona siete, se parliamo di libertà di scelta, e cosa sia necessario per viverla appieno.
