Diversi fattori contribuiscono a mantenere in azienda le collaboratrici e i collaboratori importanti: un salario adeguato, un buon ambiente di lavoro e una mansione interessante. Ma anche buone condizioni nella previdenza migliorano l’attrattiva del datore di lavoro
Mantenere i dipendenti qualificati e di talento è fondamentale per un’impresa, specialmente quando si tratta di persone che occupano posizioni chiave e dirigenziali. Diversi fattori contribuiscono a una forte fidelizzazione delle collaboratrici e dei collaboratori: l’ambiente di lavoro e la cultura aziendale, buone condizioni di assunzione, possibilità di crescita e flessibilità. In tutto questo l’impresa deve sempre reggere il confronto con la concorrenza e fa bene a non perdere mai di vista il benchmarking per rimanere interessante per i dipendenti. Le condizioni vantaggiose nella previdenza indicano che come imprenditori tenete conto della vostra responsabilità sociale e avete a cuore le collaboratrici e i collaboratori. Avete a disposizione diverse opzioni.
Contributi LPP
La legge prevede che il datore di lavoro debba versare nella cassa pensioni almeno lo stesso importo dei collaboratori. Tuttavia, siete liberi di accollarvi anche un importo maggiore di cui le collaboratrici e i collaboratori beneficeranno come prestazione complementare al salario. Un terzo delle PMI sfrutta questa possibilità.
Assicurazione per quadri
Quadri eccellenti e personale specializzato sono indispensabili per il successo dell’impresa. Questi «collaboratrici e collaboratori chiave» rappresentano la colonna portante della ditta e sono difficilmente sostituibili. Chi riesce a posizionarsi sul mercato come datore di lavoro interessante, ha un vantaggio concorrenziale nella lotta alla carenza di personale specializzato. La previdenza professiona le, attraverso l’assicurazione per quadri, offre alle imprese argomenti importanti per aggiudicarsi i professionisti migliori. Infatti, chi raggiunge un reddito elevato, vuole essere anche ben assicurato. Tuttavia, sebbene in quanto imprenditori siate tenuti ad assicurare i dipendenti a partire da un reddito di CHF 21 330 all’anno contro i rischi decesso e invalidità nonché per il pensionamento, l’obbligo vale solo per i salari o le parti di salario fino a CHF 85 320. Tutto ciò che supera questa soglia deve essere assicurato facoltativamente o in aggiunta (cosiddetto regime sovraobbligatorio). E vale la pena farlo. Senza un’assicurazione supplementare del reddito superiore, infatti, con una lacuna di finanziamento del 40 % e più, i quadri e voi stessi nella vecchiaia vi troverete in una posizione notevolmente peggiore rispetto al periodo di attività lucrativa.
Il presupposto per un’assicurazione complementare è che le condizioni per un livello dirigenziale siano uniformi secondo principi obiettivi. Per i quadri può essere particolarmente interessante effettuare contributi di risparmio facoltativi più elevati. A questo scopo potete allestire nella vostra opera di previdenza fino a tre diversi piani di risparmio a scelta. I vostri quadri hanno, quindi, la possibilità di versare nella cassa pensioni per esempio il 12 %, il 14 % o addirittura il 16 % del loro salario assicurato con vantaggi fiscali, migliorando allo stesso tempo le prestazioni nella pianificazione previdenziale.
Scelta della cassa pensioni
Ci sono grandi differenze tra i possibili modelli di previdenza e anche tra le prestazioni delle diverse casse pensioni. Per un’assicurazione completa dovete considerare tendenzialmente spese amministrative leggermente superiori, ma sia voi che i vostri dipendenti potete considerarvi al sicuro. Infatti, è esclusa la possibilità di una copertura insufficiente e in nessun caso le collaboratrici e i collaboratori possono essere chiamati a versare contributi di risanamento. Il vostro consulente potrà illustrarvi in un colloquio personale i vantaggi dei diversi modelli e aiutarvi nella scelta.
Nel caso delle soluzioni di previdenza semiautonome, la cassa pensioni si assume autonomamente i rischi d’investimento, ma beneficia anche delle opportunità legate all’investimento. In caso di andamento positivo del mercato finanziario, gli assicurati possono beneficiare di una maggiore remunerazione degli averi di vecchiaia e aspettarsi, così, una rendita di vecchiaia più elevata. Negli anni d’investimento favorevoli, inoltre, una parte dell’utile confluisce in una riserva con la quale vengono attutiti gli anni in cui i profitti dei mercati finanziari sono insufficienti. Non possono essere esclusi una copertura insufficiente (grado di copertura inferiore al 100%) e le relative misure di risanamento, ma questo scenario è considerato eccezionale.
Flessibilità nel pensionamento
Anche le soluzioni flessibili relative al pensionamento risultano interessanti per i dipendenti. Questo riguarda, da un lato, la possibilità di offrire come datore di lavoro una soluzione per il pensionamento anticipato, il pensionamento parziale o il differimento del pensionamento. Dall’altro, la regolamentazione delle casse pensioni può presentare un diverso grado di flessibilità per quanto riguarda il prelievo dell’avere di vecchiaia: PER legge le persone assicurate devono poter prelevare almeno il 25 % del capitale. Molte casse, però, vanno oltre o consentono addirittura il prelievo dell’intero capitale.