Massimo Claudio Cortesi ci parla della sua giornata lavorativa in piena libertà di scelta come consulente previdenziale presso Swiss Life. Il suo lavoro gli permette di strutturare autonomamente le sue giornate, lontane dalla monotonia e ricche di incontri dal vivo. Poter aiutare le persone a prendere le decisioni importanti nella vita e accompagnarle nei momenti decisivi gli dà molta soddisfazione.
L’orgoglioso grigionese lavora per Swiss Life da dieci anni e quando non fa il consulente si gode la splendida natura dell’Engadina, sugli sci o in sella al suo cavallo. Di che cosa si occupa e cosa lo appassiona? Siamo andati a scoprirlo.
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Com’è per te lavorare presso Swiss Life?
Per me è un onore far parte del team di Swiss Life. L’apprezzamento che ricevo dal mio superiore, dalle mie colleghe e dai miei colleghi e dalla clientela è straordinario, e anche le condizioni di lavoro sono perfette per me: amo la flessibilità e la libertà che mi offre questo mestiere.
«Cosa non mi piace? La routine!»
Sono tutt’altro che abitudinario e proprio per questo il lavoro di consulente previdenziale è perfetto per me, perché è tutt’altro che monotono: nessuna giornata è uguale all’altra e posso pianificarla e comporla autonomamente. L’unico appuntamento fisso in agenda è il caffè al mattino, non posso proprio farne a meno! La mia giornata inizia solo dopo aver bevuto due, a volte anche tre espressi. Sono libero di decidere se iniziare con le e-mail, le telefonate, le consulenze o a pianificare gli appuntamenti: organizzo la giornata come più mi aggrada, in piena libertà di scelta. E non so proprio cosa sia la noia!
Cosa facevi prima di entrare a far parte di Swiss Life?
Prima di iniziare la mia carriera presso Swiss Life ho fatto un apprendistato commerciale presso la Posta a Poschiavo che si è concluso con la maturità professionale. Alla Posta ho imparato molte cose che mi porterò dietro per il resto della vita: i molteplici contatti quotidiani con la clientela hanno arricchito enormemente le mie competenze sociali. Ogni tanto davo una mano nella filiale della posta a St. Moritz dove facevo sempre incontri interessanti, c’era un andirivieni di persone di ogni ceto sociale. Queste esperienze hanno segnato profondamente la mia capacità di interagire con le persone più diverse.
Un proverbio che ho imparato in quel periodo e che mi accompagna da allora, recita: «Tratta sempre gli altri come vorresti che gli altri trattassero te». Ogni giorno metto in pratica queste parole: se tratto le persone che incontro con sincerità e simpatia, loro di riflesso risponderanno nello stesso modo.
La mia voglia di viaggiare e il desiderio di ampliare i miei orizzonti linguistici e culturali mi hanno portato all’estero. Ho fatto dei soggiorni linguistici in Paesi come la Spagna, il Sudafrica, gli Stati Uniti e l’Inghilterra. Queste esperienze all'estero mi hanno arricchito molto e sono tornato una persona più aperta al mondo.
Cosa apprezzi in particolare del tuo lavoro?
Poter aiutare la clientela a prendere le decisioni giuste. Mi dà grande soddisfazione poter aiutare le persone a creare una solida base finanziaria e a trovare la soluzione previdenziale ottimale per loro.
Mi piace anche essere, di fatto, un imprenditore indipendente, ma allo stesso tempo avere la sicurezza e i vantaggi di un impiegato. Per me è particolarmente importante poter contare su una grande azienda che mi supporta con le conoscenze specialistiche e la forza lavoro.
Qual è stato il tuo successo più grande come consulente?
Il mio più grande successo è avere un lavoro che mi piace fare ogni giorno e a cui mi dedico anima e corpo. Ho, inoltre, l’onore di accompagnare le persone di ogni generazione nelle decisioni importanti.
Cosa consiglieresti a candidate e candidati?
Fate questo passo e abbiate fiducia in voi. Abbiate il coraggio di candidarvi e non fatevi abbattere se all’inizio non tutto fila liscio, nulla viene dal nulla. E ne vale la pena: Swiss Life offre molte possibilità per avere successo e, per questo, non serve una laurea.
Cosa fai nel tempo libero?
Nel tempo libero amo sciare, naturalmente qui in Alta Engadina, in particolare sul Corviglia. È qui che sfrecciavo giù per le piste quando ero un ragazzino. In estate mi piace fare jogging e ho una grande passione per i cavalli e l’equitazione: già mia nonna e anche mio padre montavano spesso in sella. Inoltre, ho un debole per l’antiquariato, sono un fiero collezionista di documenti, cartoline e giocattoli antichi.
Inoltre, sono impegnato a livello culturale e sociale, per me è un bel modo di staccare la spina. Sono sempre pronto a dare il mio supporto. Attualmente sostengo «Race for the Cure», un’associazione che raccoglie fondi per finanziare studi per la ricerca nella cura contro il cancro al seno.
Cosa significa per te libertà di scelta?
Libertà di scelta per me significa essere indipendente e poter prendere autonomamente tutte le decisioni per evitare, appunto, la routine (ride).
Massimo Claudio Cortesi
Massimo Claudio Cortesi lavora da 10 anni come consulente previdenziale presso l’AG Graubünden a Coira. Offre consulenza alla clientela privata e alle PMI. Originario della Val Poschiavo, vive a Pontresina e Poschiavo ed è apprezzato soprattutto per la sua affidabilità e le sue doti comunicative.
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Crediti fotografici: Philip Brand
